Vittorio Messina “Dishabitat” al Museo di Palazzo Collicola a Spoleto / dal 9 Ottobre 2021 al 31 Gennaio 2022
Con una grande opera Vittorio Messina trasforma il Salone d’Onore e la Galleria dipinta di Palazzo Collicola, i luoghi ufficiali e più rappresentativi dell’edificio settecentesco. Da una parte un corpo estraneo, un monolite, incomprensibile, un bunker grigio con un tetto di lamiera ondulata, una tomba ipogea, un capannone tagliato dal pavimento del Piano Nobile, respingente, inespugnabile, alienante, senza porte né finestre. Dall’altra, anticipato da una forte luce rossa al di là di una porta, un involucro protettivo, avvolgente, sensuale, caotico, vissuto, attraversabile e disordinato, fragile, affiancato da grandi finestre accese da una intensa luce rossa. L’uno non si può leggere senza l’altro. Dishabitat, nei suoi distinti elementi #Dishabitat 1# da una parte e #Dishabitat 2 (Convivio)# dall’altra, decostruisce il palazzo e lo mette in una prospettiva dell’abitare e del pensare imprevista. Nel percorso circolare che lo spettatore compie entrando e uscendo dal Piano Nobile e attraversando entrambe le opere, tornando al punto di partenza, si compie quel fluire e quel girare in tondo che apre e chiude il Finnegans Wake di James Joyce. Ma il partire e il tornare hanno nel frattempo modificato la nostra sensibilità.