Hermes

“Hermes” è il titolo di un video della durata di settantadue ore, distribuito in nove monitors, ciascuno della durata di circa 8 ore.
Il video del 2006, è nato dall’elaborazione di un film che l’autore aveva girato tra il 1969 e il 1970 in pellicola bianco/nero formato 8 mm e montato in un medio metraggio della durata di 42 minuti.
Nei primi anni del XXI l’autore decide di mutare la natura del film e, col sostegno delle tecnologie digitali, dilata la durata del film fino al limite estremo, annullando cosi la percezioni dei singoli fotogrammi, ciascuno dei quali ora è soggetto ad una completa dissolvenza incrociata.
Da tale contesto risulta cancellato sia il contenuto narrativo del film originale, sia il lavoro di montaggio delle sequenze, con tutto ciò che esso implica nella lettura spazio-temporale dei comportamenti descritti nel gioco causale delle ombre.
L’opera, nel suo complesso, esprime l’ordine della durata, la simultanea frammentazione del racconto e l’impossibilità di ricomporne il senso. La riflessione che Hermes propone tocca la complessità e la mutevolezza indeterminabile del reale mai così necessaria e attuale come nel nostro tempo.
Disponibili i primi 15' di HERMES